Vita Indipendente

Il progetto “Vita Indipendente” promuove modelli di intervento volti a favorire l’autodeterminazione, l’autonomia abitativa e lavorativa, l’inclusione e la piena partecipazione alla vita sociale delle persone con disabilità residenti nei comuni del Distretto VT5. (𝘭𝘪𝘯𝘦𝘦 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘳𝘪𝘻𝘻𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘱𝘦𝘯𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦 04/02/2020 𝘙𝘦𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘓𝘢𝘻𝘪𝘰).

La sinergia del gruppo in funzione di percorsi personalizzati che rappresentano le esigenze e i desideri di ognuno. Un intento che accomuna tutti gli attori del progetto della Regione Lazio “Vita Indipendente”, promosso dal consorzio sociale T.I.NE.R.I. del Distretto VT5 e dal Comune di Nepi, con il patrocinio della Asl Viterbo. Il servizio è gestito dalla Cooperativa Sociale Gea e dalla Cooperativa Sociale Il Pungiglione.

Il concetto di Vita Indipendente rappresenta per la persona con disabilità, la possibilità di vivere la propria vita come qualunque altra persona, prendendo le decisioni riguardanti le proprie scelte con le sole limitazioni che possono incontrare le persone senza disabilità.
E’ un modello di intervento volto a favorire l’autodeterminazione, l’inclusione e la piena partecipazione alla società.
Il servizio è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  •  Sostegno nel processo di autonomia;

  • Sostegno alla cura della persona, e dell’ambiente domestico;

  • Mobilità;

  • Tempo libero;

  • Inserimento ed inclusione sociale;

  • Sollievo alla rete familiare

Possono presentare domanda di ammissione al progetto le persone in possesso dei seguenti requisiti:
– Residenza in uno degli 11 Comuni dell’Ambito distrettuale VT/5;
– Età compresa tra i 18 ed i 64 anni con capacità di autodeterminarsi ed esprimere la propria volontà direttamente, ovvero mediante il proprio rappresentante legale,
– Di essere in possesso della certificazione ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3;
– Disabilità non determinata da cause di invecchiamento o da patologie connesse alla senilità.

GLI INTERVENTI

  • INCLUSIONE SOCIO-RELAZIONALE. Sarà possibile usufruire del sostegno di un assistente personale qualificato appartenente ad uno degli enti accreditati al “Registro distrettuale degli erogatori dei servizi alla persona “ per interventi legati al godimento del tempo libero, alla più ampia partecipazione della vita quotidiana, al rafforzamento dei legami e delle relazioni sociali, al supporto dell’inclusione lavorativa o all’apprendimento prevedendo ,qualora l’equipe multi professionale lo giudichi indispensabile, la presenza di un assistente personale.
  • ABITARE IN AUTONOMIA. Sostegno all’esperienza di abitare in autonomia, dalle attività di vita quotidiana alle attività di vita sociale. Gli interventi saranno pianificati sulla base del progetto personalizzato e potranno svilupparsi in un sistema diurno e/o residenziale, come da linee guida.

FINALITA’

Il servizio è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Sostegno nel processo di autonomia;
  • Sostegno alla cura della persona, e dell’ambiente domestico;
  • Mobilità;
  • Tempo libero;
  • Inserimento ed inclusione sociale;
  • Sollievo alla rete familiare.
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