Nepi – Un’altra nuova avventura prende il via per la cooperativa sociale Gea. Nasce il gruppo appartamento L’Oasi, un progetto dedicato all’autonomia abitativa e all’inclusione sociale di otto giovani adulti con disabilità psichica, residenti nel Distretto VT5 e accompagnati da un’équipe multidisciplinare di rete.

L’Oasi è sinonimo di benessere, cura e condivisione: un luogo di serenità dove sentirsi a casa, liberi di esprimere il proprio Io in un percorso partecipato e inclusivo. Ogni persona, all’interno del progetto PNRR, sarà valorizzata nella sua individualità e all’interno del contesto di gruppo, attraverso attività quotidiane orientate all’autonomia, laboratori creativi, momenti di socializzazione e uscite sul territorio.

Al taglio del nastro in via Roma 139, erano presenti il presidente del Consorzio Tineri e sindaco di Nepi Franco Vita, il direttore Pierangelo Conti e tutto il loro prezioso staff; l’amministrazione comunale con il presidente del Consiglio Claudio Ciavatta, il vicesindaco Fabio Francioni e l’assessore Giulia Perugini; l’équipe del DSM e del CSM della Asl di Viterbo, la Croce Rossa di Nepi con il presidente Carlo Marchionni, la proloco di Nepi nella figura della tesoriera Anna Rosa Fabrizi.

“Questa mattina inauguriamo con grande emozione e orgoglio ‘L’Oasi’, un nuovo gruppo appartamento che rappresenta non solo un luogo fisico, ma soprattutto un progetto di vita e autonomia per le persone che lo abiteranno – ha dichiarato la presidente Alessandra Senzacqua durante l’evento inaugurale -. La Cooperativa Gea da sempre crede nel valore dell’inclusione, della dignità e del rispetto dei percorsi individuali. ‘L’Oasi’ nasce per essere un punto di riferimento, un ambiente accogliente dove ciascun ospite possa sentirsi a casa, costruire relazioni significative e crescere in autonomia”.

“Questo progetto è il frutto del lavoro condiviso tra operatori, famiglie, istituzioni e territorio – ha continuato Senzacqua -. Un lavoro quotidiano fatto di ascolto, cura e presenza. Ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile questa apertura: i colleghi della cooperativa, il comune di Nepi, il Consorzio Tineri e l’Asl di Viterbo che ci hanno sostenuto, e soprattutto gli ospiti e le loro famiglie, che ci affidano un pezzo importante del loro percorso.
“L’Oasi’ è un nome che abbiamo scelto con consapevolezza: evoca un luogo protetto ma vivo, dove potersi rigenerare, sentirsi parte di una comunità e guardare al futuro con fiducia. Con questa nuova apertura, continuiamo a costruire un tessuto sociale fatto di solidarietà concreta, prossimità e umanità. Grazie a tutti per essere qui oggi: insieme possiamo fare la differenza”, ha concluso.

L’iniziativa è realizzata dalla Cooperativa Sociale Gea di Nepi nell’ambito del progetto esecutivo presentato dall’Ente Consorzio Sociale Tineri relativamente all’Investimento 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”, in risposta all’Avviso n. 1/2022 presentazione di “Proposte di intervento da parte degli Ambiti Territoriali Sociali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu”.